Pizarro: “Torreira va sempre a mille. Lo consigliai a Pradè”

Pizarro: “Torreira va sempre a mille. Lo consigliai a Pradè”

È stato uno dei registi più puri degli ultimi trent’anni del nostro calcio. E pensare che aveva cominciato da trequartista a Udine tanti anni fa: fu Luciano Spalletti poi a impostarlo come play. David Pizarro ha fatto innamorare i fiorentini con tre stagioni fantastiche ai tempi del calcio spettacolo di Montella. E ora che davanti alla difesa c’è di nuovo un calciatore con caratteristiche simili, ma non identiche alle sue, abbiamo telefonato a Pizarro per farci raccontare Lucas Torreira.

David vi somigliate?

A me Torreira piace moltissimo anche se ritengo che siamo giocatori molto diversi. Lui però sta facendo un grandissimo campionato dopo che in passato girando per l’Europa non aveva mai trovato la possibilità di esprimersi”.

Torreira sembra tornato quello di Genova, è così?

Sicuro, lì ha dimostrato tanto. Io ne parlai un po’ di tempo fa con Pradè, gli consigliai di prenderlo. Ero certo che avrebbe fatto molto comodo alla Fiorentina”.

Per quale ragione in particolare?

Lucas è un giocatore moderno. Poi essendo anche io un cittadino dell’altra parte del mondo, sono cileno, so perfettamente cosa prova lui da uruguaiano: Torreira sa che non ci regalano mai nulla. E quindi uomini come lui vanno sempre a mille. Lo ripeto, è un calciatore che e me sempre piaciuto tantissimo”.

David, diceva che Torreira ha vissuto fuori dall’Italia esperienze non esaltanti: adesso si fermerà a Firenze?

Sì perché dopo poca fortuna ora ha trovato la continuità che cercava proprio nella Fiorentina. Mi auguro che rimanga a Firenze. Perché ognuno di noi ogni volta che trova il posto giusto vuole trattenersi a lungo. Naturalmente lo spero anche per la squadra viola”.

Che giudizio ha del lavoro dell’allenatore Vincenzo Italiano?

Italiano ha creato una Fiorentina importante perché al di là del campo dove sia impegnata, esprime sempre il proprio gioco. La stessa cosa che facevamo noi ai tempi di Montella: avevamo il nostro timbro e ce la giocavamo con tutti”.

Cosa manca ancora alla Fiorentina?

Purtroppo alcuni punti in classifica e questo mi dispiace molto. Ho seguito tanto partite dei viola e ho visto che ne hanno lasciati troppi per strada. Lo dico vedendo ciò che hanno espresso invece le formazioni che stanno sopra alla Fiorentina. Ecco, questo credo sarà un rammarico importante: per Italiano e la squadra”.

Stagione comunque positiva…

Certo, la considero un primo passo verso un futuro sicuramente di spessore. Un saluto a tutti i lettori del Brivido e sempre forza viola!”. 

Mario Tenerani

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